Di rado ci capita di pensare alle traduzioni tecniche: per abitudine, siamo portati a pensare alle traduzioni come qualcosa che ha maggiormente a che fare con opere letterarie, più che con manuali operativi e schede tecniche.
Ma se ci riflettiamo attentamente, ci renderemo conto che in realtà, soprattutto considerando quanto la globalizzazione stia abbattendo, di fatto se non di nome, tutte le barriere nazionali con la diffusione di business e prodotti tecnologici in Paesi lontanissimi da quello di origine, ci renderemo conto che la necessità di traduzioni di stretto argomento tecnico è oggi più grande che mai, per assicurare il corretto utilizzo, in efficienza e sicurezza, di una grandissima quantità di dispositivi – oltre che per diffondere in tutto il mondo nuove idee scientifiche e ingegneristiche, espresse in articoli dedicati agli specialisti.
Ma se la confrontiamo con la traduzione di tipo letterario una traduzione tecnica presenta, senza alcun dubbio, difficoltà e sfide tutte particolari. Da un lato, infatti, il traduttore deve possedere competenze non solamente in relazione alle due lingue – originale e di destinazione – interessate, ma anche specifiche conoscenze dell’argomento tecnico oggetto di traduzione, che questo sia ingegneristico, biologico, o di qualsiasi altro settore scientifico; l’attenzione infatti non sarà più tanto sulla pura resa chiara e gradevole, e in una forma naturale, del messaggio (come può accadere con un testo di prosa qualsiasi) quanto sulla trasmissione esatta e precisa di una serie di concetti tecnici settoriali, che solamente la conoscenza puntuale dell’argomento può permettere.
Oltre a questo, il lavoro del traduttore tecnico deve essere svolto secondo norme di particolare attenzione, e prevede quindi anche delle tappe che non tutti i testi richiedono. Sarà quindi buona norma prevedere dei controlli del lavoro in corso d’opera, così da assicurarsi dell’esattezza della resa mano a mano; anche così, alla fine, un proofreading generale del documento sarà essenziale, e spesso – soprattutto per le schede tecniche – si renderà necessario riportare la traduzione nel layout del documento originario.
Inoltre, per uno scrupolo ulteriore, è spesso utile far effettuare un’ultima revisione del documento tradotto ad un nuovo traduttore madrelingua, con o senza accesso al testo originale, così da assicurarsi che il testo finale sia perfettamente comprensibile e leggibile. Una serie di attività complesse, certo, ma ormai necessarie, per portare idee e prodotti in tutto il mondo.