Quando si soffre di mal di testa, una delle cause che possono essere prese in considerazione per identificare l'origine del problema è la pressione arteriosa alta. Come ci spiega la farmacia di Udine Pelizzo si parla, non a caso, di cefalea da ipertensione, un problema che si palesa attraverso un dolore sordo che si diffonde in tutto il cranio, e che pur non essendo molto intenso si rivela fastidioso. Questo tipo di mal di testa si manifesta in modo particolare quando ci si sveglia, al mattino, ma può comparire anche in seguito a uno sforzo particolarmente intenso. Come si può ben immaginare, il solo modo per guarire da questo problema consiste nel curare la causa, e cioè la pressione alta.
Nello specifico, quando la massima supera i 140 ml di mercurio e la minima supera i 90 ml di mercurio, che rappresentano i parametri di normalità per i valori della pressione, è molto importante abolire l'abitudine di fumare e monitorare il peso corporeo, ma anche cercare tutte le soluzioni che consentano di limitare lo stress. Occorre, inoltre, aumentare l'attività fisica che si svolge nella vita quotidiana e seguire una dieta a basso contenuto di grassi e di sale. Nel caso in cui la massima vada oltre i 180 ml e la minima oltre i 105 ml, è indispensabile chiedere un consulto al proprio medico.
Una visita medica è obbligatoria anche quando si ha a che fare con una situazione di lieve ipertensione che si prolunga nel corso del tempo: in linea di massima, quando i valori restano invariati dopo almeno tre mesi, si potrebbe rendere necessario il ricorso a una terapia di natura farmacologica, ovviamente prescitta dal medico.
Ma in che modo si può capire se il mal di testa di cui si soffre è correlato alla pressione alta? Quest'ultima può non presentare sintomi per molto tempo, fino a che non si riscontrano danni al cuore: ecco perché se ci si accorge di essere ipertesi grazie alla cefalea ci si può considerare fortunati. Il forte mal di testa, per altro, è uno dei sintomi dell'ipertensione cronica, o comunque delle crisi ipertensive, che possono essere caratterizzate anche dalla perdita di sangue dal naso o da una sensazione di nausea. Non di rado, l'emicrania può essere accompagnata da aura: si tratta, in pratica, di flash luminosi in bianco e nero o colorati e di visione a zig zag. In caso di dubbi, non c'è altra soluzione che chiedere consiglio al proprio medico o a uno specialista.