Smaltimento dei rifiuti: quali sono i metodi utilizzati?

In generale, i rifiuti devono essere sottoposti a riciclaggio dei materiali o trattamento termico. Se ciò non è possibile per motivi tecnici, o non è economicamente redditizio, i rifiuti vengono depositati in discarica prima di aver subito un adeguato trattamento.

Quali sono i metodi utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti?

I metodi standard di smaltimento dei rifiuti utilizzati sono definiti e descritti di seguito:

Raccolta differenziata

Per riciclaggio si intende sia il riutilizzo diretto di prodotti usati, sia il riciclaggio dei materiali di recupero di materie prime dai rifiuti. Naturalmente, tale raccolta implica che l’ azienda recupero e smaltimento rifiuti, durante le fasi di raccolta e lavorazione, deve adottare delle attività di downcycling.  Nella fase di trasformazioni di questi materiali, ovviamente, il risultato sarà quello di ottenere una qualità inferiore rispetto al materiale inizialmente utilizzato.

Incenerimento

I rifiuti combustibili domestici e il legno di scarto non idoneo al riciclaggio vengono sottoposti a trattamento termico in impianti di incenerimento dei rifiuti o forni per legno di scarto. Il calore rilasciato nel processo viene utilizzato per generare elettricità e riscaldare gli edifici. I rifiuti con un alto potere calorifico e un basso livello di contaminazione da agenti inquinanti possono essere utilizzati negli impianti industriali.

Ad esempio, i cementifici, in alternativa ai combustibili fossili, possono farlo. I rifiuti contaminati da inquinanti organici sono sottoposti a trattamento termico separato (ad esempio in impianti di incenerimento di rifiuti pericolosi). Gli inceneritori devono avere un sistema di trattamento dei fumi. I requisiti per il trattamento dei fumi e il sistema di incenerimento si basano sulla natura dei rifiuti.

Le aziende specializzate nello smaltimento dei rifiuti li trattano in conformità con i requisiti dell'impianto di incenerimento. Ciò garantisce che il carburante sarà di alta qualità e riduce il rischio di incidenti. Le aziende assicurano, ad esempio, che non si verifichino reazioni indesiderate quando vengono miscelati liquidi. I materiali di scarto che vengono utilizzati come combustibili sostitutivi nei cementifici devono essere preventivamente frantumati e fissati a un potere calorifico costante.

Trattamento chimico-fisico e biologico

L'obiettivo del trattamento sia chimico-fisico che biologico è quello di consentire la rimozione degli inquinanti dai rifiuti o la loro messa in discarica sicura. Le acque reflue e il materiale di scavo inquinato sono tipici delle tipologie di rifiuti che vengono gestiti in questo modo. Gli inquinanti, previo trattamento chimico-fisico, possono essere smaltiti in forma concentrata in strutture idonee allo scopo.

Discariche

I residui dell'incenerimento dei rifiuti, i rifiuti non idonei al riciclaggio dei materiali o al trattamento termico vengono depositati in discariche conformi ai requisiti di legge. Se i rifiuti non soddisfano i requisiti per il conferimento in discarica, devono essere pretrattati.

Raccolta e logistica

Il settore della gestione dei rifiuti coinvolge molti differenti attori specializzati. I loro compiti comprendono la raccolta dei rifiuti alla fonte (industria, commercio e famiglie) in contenitori di trasporto adeguati, il loro stoccaggio intermedio e la consegna alle operazioni di smaltimento dei rifiuti. Il trattamento dei rifiuti si basa spesso su una differenziazione di impianti specializzati. In tutti i casi, una logistica regolare è un presupposto per una gestione efficiente dei rifiuti. In caso di rifiuti pericolosi, ai sensi dell'ordinanza sulla circolazione dei rifiuti, la consegna deve essere documentata.