Come contrastare le allergie respiratorie?

Come contrastare le allergie respiratorie?

L'avvento della primavera porta in dote molti benefici, come giornate più lunghe, temperature più miti ed un buon umore contagioso. Non è così per tutti però, in modo particolare per le persone che soffrono di allergie respiratorie. La farmacia di turno di Udine Pelizzo ce ne parlerà nel dettaglio. Queste vengono spesso provocate dal contatto diretto dell'allergene con gli anticorpi dell'organismo, causando il rilascio immediato nel sangue di mediatori chimici primari e secondari. Una delle prime reazioni è rappresentata dall'occlusione nasale, seguita da starnuti continui, difficoltà nella respirazione di giorno e di notte, riduzione della capacità di sentire gli odori, tosse secca, ecc. Se si presentano questi sintomi è opportuno rivolgersi ad un medico, per la diagnosi ed il trattamento tempestivo. 

Le persone che soffrono di allergie respiratorie devono adottare delle contromisure, per provare quanto meno a ridurre i disturbi. Innanzitutto è consigliabile non uscire di casa nelle ore centrali del giorno, quando c'è una maggiore concentrazione di afflusso pollinico. Da evitare anche le zone verdi o eccessivamente trafficate. Bisogna poi fare attenzione a determinati fenomeni climatici, come venti intensi, acquazzoni e temporali, che possono provocare l'aumento dell'afflusso di pollini. Negli ambienti domestici e lavorativi è opportuno dotarsi di impianti di condizionamento muniti di appositi filtri anti-polline. Bisogna anche evitare fattori coadiuvanti dell'allergia, come fumo di sigaretta, smog, odori forti, eccessiva umidità e caldo o freddo estremi. Infine è opportuno lavarsi frequentemente, poiché nei capelli possono depositarsi i pollini, che di notte si trasferiscono sui cuscini. Anche gli abiti andrebbero lavati con una certa continuità.

Il trattamento base generalmente prevede l'utilizzo di antistaminici, decongestionanti e cortisonici, per via topica e/o orale. In alternativa si può ricorrere ad una terapia farmacologica concordata con il medico, tenendo conto del quadro clinico personale. Si possono anche attuare protocolli di prevenzione, che utilizzano terapie alternative come l'omeopatia. In questo modo i disturbi tipici delle allergie respiratorie vengono attenuati, favorendo una migliore respirazione ed ottimizzando lo stato di salute personale.

Tra le allergie respiratorie la più diffusa a livello mondiale è la rinite allergica, conosciuta anche come febbre da fieno o raffreddore allergico. In base ai vari soggetti, la rinite allergica può presentarsi in autunno, in primavera ed in estate. I principali sintomi della rinite allergica sono prurito nasale, solitamente associato a prurito e arrossamento oculare con lacrimazione, tosse secca irritante persistente che indica la compresenza di iperreattività bronchiale aspecifica, difficoltà respiratorie nel sonno, ecc. Anche in questi casi il consiglio migliore è di rivolgersi ad uno specialista, che può individuare il trattamento migliore da seguire in base alle diverse necessità.