Come rendere sostenibile un impianto sportivo

Chi si trova a dover ricoprire il ruolo di amministratore di una città, piccola o grande che sia, può avere a che fare anche con bandi per raccogliere fondi finalizzati alla costruzione di impianti sportivi.

Queste strutture, come ben si sa, possono fare una grande differenza dal punto di vista della coesione sociale e della prevenzione di problematiche rilevanti come il disagio giovanile.

Da diverso tempo a questa parte, anche lo sport ha un ruolo decisivo nell’implementazione della sostenibilità. Le caratteristiche delle strutture dove vanno in scena le manifestazioni sono particolarmente importanti al proposito.

Come renderle rispettose dell’ambiente? Vediamo assieme alcune linee guida generali che possono fare la differenza.

Automazione per l’efficienza energetica

L’industria 4.0 è una rivoluzione che ha investito numerosi ambiti, tra i quali è possibile menzionare pure lo sport con le sue strutture, piccole o grandi che siano.

Per renderle sostenibili, le innovazioni messe a disposizione dalla quarta rivoluzione industriale possono fare una grande differenza.

Particolarmente interessanti quando si parla di impianti sportivi amici dell’ambiente sono le automazioni che permettono, attraverso il controllo costante di aspetti come l’afflusso di persone nella struttura o la luce naturale di minimizzare, giusto per citare una voce fra le tante, gli sprechi di energia elettrica.

Sistemi di climatizzazione a basso consumo

I sistemi di climatizzazione sono uno dei principali ambiti sui quali agire quando si punta a costruire un impianto sportivo sostenibile.

Le pompe di calore per le industrie possono rivelarsi decisivi in questi casi. In grado di riscaldare o raffrescare un determinato ambiente ricavando energia dall’esterno, permettono di ridurre di circa il 90% il volume delle emissioni di CO2 nell’atmosfera (in confronto ai sistemi di climatizzazione tradizionali).

Inoltre, anche se l’investimento iniziale è oneroso, il costo operativo è a dir poco competitivo. Il motivo? Il fatto che l’energia primaria utilizzata dall’impianto arriva da una fonte rinnovabile e gratuita.

Illuminazione a LED

Molti dei piccoli impianti sportivi presenti in Italia versano in condizioni di fatiscenza. Nel momento in cui un Comune o un’associazione trova i fondi per rimetterli a nuovo, non può non considerare la sostenibilità.

Ricordiamo che, nel 2025, le squadre e le realtà sportive sono dei veri e propri brand e che ogni loro scelta si ripercuote nel tempo. Questo vale ancora di più quando si parla di impatto sull’ambiente.

Per migliorarlo si possono fare diverse scelte. Una delle più impattanti è la sostituzione dell’impianto illuminotecnico vetusto con uno a LED.

Questa tipologia di corpi illuminanti fanno bene alla natura per diversi motivi. Oltre a essere privi di sostanze tossiche, come per esempio il mercurio, possono essere riciclati al 95%. Contribuiscono altresì alla riduzione delle emissioni di gas serra e permettono di apprezzare un risparmio energetico che si aggira attorno al 95% rispetto ai numeri che, invece, caratterizzano le lampadine tradizionali.

Utilizzo di fonti di energia rinnovabile

Il ricorso alle pompe di calore rappresenta solo uno degli step da concretizzare per rendere un impianto sportivo davvero sostenibile.

Per fare davvero la differenza, bisogna considerare uno step in più, tra cui l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, le basi per essere indipendenti a livello energetico.

Il potere degli eventi

Sì, i consigli dati fino ad ora sono utili quando si parla di impianti sportivi sostenibili, ma ci sono anche altri passi da considerare. Uno di massima importanza riguarda gli eventi.

Organizzare momenti come partite amichevoli o competizioni di altro tipo con ingresso a offerta libera per raccogliere fondi in favore di associazioni che, a diversi livelli, si occupano della tutela dell’ambiente è un modo per rendere definitivamente lo spazio un luogo votato all’amore per la natura.

Essenziale è assicurarsi che l’operato dell’associazione sia chiaro: il rischio, in caso contrario, è di avere un ritorno di immagine negativo pericolosissimo.