Sempre più frequentemente nelle aziende si tende a snellire il lavoro e ad affidarsi a figure manageriali definite DIGITAL MANAGER, al fine di renderle sempre più competitive e al “passo con i tempi”.
Cos’e’ il digital manager aziendale
La figura professionale del digital manager è sempre più frequente in molte aziende, in quanto il lavoro on line è molto più agile e sempre più presente nel mondo lavorativo odierno.
Ma vediamo in cosa consiste questa figura; è una figura che ricopre una parte molto importante in un’azienda, ed è proprio un mercato a sè; secondo i dati statistici per la pubblicità on line, le aziende arrivano a spendere circa 2 miliardi di euro.
Nell’ambiente digitale, un digital manager deve, prima di tutto, perseguire gli obiettivi e la vocazione dell’azienda; deve curare, in maniera molto scrupolosa, i rapporti con i clienti e con quelli potenzialmente tali; deve preparare un terreno “fertile” per la vendita dei prodotti; un digital manager è l’evoluzione del direttore di marketing tradizionale.
Gli ambiti in cui lavora un digital manager sono l’e-commerce, i social media e il web; è una figura che interagisce molto all’interno dell’azienda, soprattutto nell’area delle vendite e nell’area marketing.
Il digital manager deve essere in possesso di molte qualità e competenze, in quanto deve conoscere tutte le strategie del mercato digitale; deve pianificare tutte le strategie della comunicazione on line; occuparsi del sito web dell’azienda; apportare miglioramenti nelle ricerche di settore on line; essere sempre alla ricerca di nuove tecnologie (che, come sappiamo, cambiano continuamente) per mantenere competitiva l’azienda.
Quando si parla di digitale, si pensa, erroneamente, solo all’uso della tecnologia, ma in realtà il mondo digitale è molto di più.
Ricordiamoci che la tecnologia è solo il mezzo ma non il fine, prima di modificare la metodologia lavorativa, è necessario modificare il nostro modo di pensare; la tecnologia deve essere uno strumento per la formazione delle persone e per fare esperienze nuove, oltre che per fare fatturato e business.
La formazione aziendale deve, in primis, concentrarsi su alcune cose fondamentali: la strategia, ossia fare scelte che siano funzionali agli obiettivi dell’azienda, in modo da generare nuove idee innovative e progettare nuove linee di azione, cercando di formare ad esempio le persone che sono in azienda da più tempo, quindi con più esperienze rispetto ad altri; la consapevolezza, ossia esplorare il mondo digitale e capire quanto possa essere importante ai fini della produttività dell’azienda; in poche parole, se non conosco l’evoluzione dell’innovazione tecnologica, rischio di essere “indietro con i tempi” e perdere buone possibilità di espansione sul mercato; la condivisione, ossia l’introduzione di nuove persone esperte del “mondo digitale”, e soprattutto di nuove strategie.
Come diventare digital manager
Per ricoprire questo ruolo, bisogna innanzitutto avere una preparazione universitaria (laurea in marketing) , avere esperienza nel settore PPC e SEO a aver fatto un master (post università) in comunicazione digitale.
Ma quello che fa di un professionista, un buon digital marketing, è soprattutto l’esperienza sul campo.
Stipendio e introiti di un buon digital manager
Lo stipendio di un digital manager dipende, soprattutto, dall’azienda in cui lavora; più è grande l’azienda, maggiori saranno le sue possibilità di carriera e soprattutto di guadagno. Un digital manager gestisce grosse quantità di denaro in un’azienda, quindi il suo guadagno può arrivare a cifre considerevoli annuali.
Per avviare la carriera di digital manager, occorre una formazione specifica e, soprattutto, aggiornata sui temi del digital marketing aziendale. Proprio a questo scopo, Italiaonline tiene corsi in tutta Italia, che permettono di mettere subito in campo le nozioni e le esperienze acquisite.