Le polizze vita rappresentano oggi il maniglione antipanico per fronteggiare gli imprevisti della vita quotidiana, poiché sono una forma di garanzia, investimento, protezione e tutela. Scegliere di investire una somma di denaro sulla propria vita significa garantire alla propria famiglia un futuro economicamente sereno.
Ma cos'è esattamente una polizza vita?
Polizza vita, cos’è?
La polizza Vita è un contratto stipulato tra due parti che prevede l'erogazione di una somma di denaro in caso di incidenti gravi o morte dell'assicurato. I beneficiari del capitale assicurato possono essere uno o più individui designati dal contraente al momento della sottoscrizione, senza necessariamente essere familiari del contraente.
Nel contesto di una polizza vita sono coinvolti diversi attori:
● Il contraente, che stipula il contratto, versa i premi e ha il potere decisionale sulle modifiche contrattuali, come l'inserimento o l'eliminazione di beneficiari.
● L'assicurato, che è la persona sulla cui vita viene stipulata l'assicurazione e che solitamente coincide con il contraente o con un parente stretto.
● I beneficiari, coloro che ricevono la somma assicurata.
● La compagnia assicurativa che emette la polizza.
Qual è il costo di un’assicurazione sulla vita?
Il costo di stipula di un'assicurazione sulla vita dipende da vari fattori e dalle esigenze del contraente. Ci sono diverse tipologie di polizze vita, come la polizza vita TCM, temporanea caso morte, che copre sia la morte dell'assicurato che la grave invalidità (se prevista nel contratto). Esistono anche altre tipologie di polizze, le forme pensionistiche complementari, il cui obiettivo, per chi vi aderisce, è garantire un adeguato tenore di vita al momento della pensione.
Il costo della polizza vita dipende da diversi fattori come l'età dell'assicurato, lo stile di vita, la somma assicurata, la durata della polizza e l'aggiunta di garanzie accessorie, come l'invalidità permanente o le malattie gravi.
Quali sono i vantaggi di una polizza vita?
Nonostante il costo di una polizza vita possa incidere sul bilancio familiare, i vantaggi derivanti dalla sua stipula sono significativi. Ad esempio, i premi assicurativi relativi alle garanzie morte, invalidità permanente e non autosufficienza versati sono detraibili al 19% in fase di dichiarazione dei redditi, così come previsto dall’Agenzia delle Entrate. Inoltre, una volta incassato, l'indennizzo non può essere pignorato e non è soggetto al pagamento di imposte di successione. Le somme dovute dalla compagnia assicurativa al beneficiario in caso di morte dell'assicurato non rientrano nell'asse ereditario.
Chi dovrebbe sottoscrivere un’assicurazione vita?
L'assicurazione vita è particolarmente consigliata per diverse categorie di persone. Prima di tutto, a chi costituisce la principale o l'unica fonte di reddito della propria famiglia. In questo caso, la polizza vita può intervenire per garantire un sostegno economico ai propri cari anche nel caso in cui si verifichi un evento estremo, come la morte improvvisa dell'assicurato.
L'assicurazione vita, poi, riveste un'importanza cruciale per coloro che hanno assunto un debito significativo, come un mutuo, un investimento o un prestito. In caso di un grave imprevisto che comporti la perdita dell'assicurato, l'assicurazione vita può fornire la somma necessaria per saldare il debito, garantendo così una maggiore sicurezza finanziaria per la famiglia.
In entrambi i casi, l'assicurazione vita offre una protezione finanziaria indispensabile e consente di affrontare situazioni difficili in modo più tranquillo, offrendo una rete di sicurezza per i propri cari.