I cardini della porta sono dei componenti che hanno un ruolo importante nelle nostre abitazioni! Infatti la loro funzione è quella di sostenere le porte e offrire sicurezza a chi vive all’interno della casa! Cambiare i cardini della porta può sembrare una cosa semplice ma ha bisogno di attenzione e di una guida specifica. Dove trovarla? Facile, continuando a leggere questo articolo, scritto con i consigli di fabbromilanoeprovincia.it, fabbro a Milano disponibile h24.
Cosa serve per cambiare i cardini della porta
Per prima cosa procurarsi un cacciavite della forma necessaria per rimuovere i cardini ma, se possibile, utilizzate un trapano avvitatore per semplificarvi il lavoro. Poi avete bisogno di un paio di zeppe (preferibilmente due su ciascun lato) per mantenere ferma la porta e, naturalmente, nuovi cardini! Devono essere uguali a quelli eliminati in precedenza.
1. Tenere la porta bloccata con delle zeppe
La prima cosa da fare è aprire completamente la porta in modo che i cardini siano ben visibili, quindi si consiglia di posizionare delle zeppe sotto la porta per mantenerla immobile così da evitare di complicarvi la vita tenendola ferma con le mani. Inoltre, si consiglia, come ho detto in precendzenza di assicurarsi che i nuovi cardini abbiano le stesse dimensioni e corrispondano a quelli vecchi. Utilizzate poi un metro a nastro per verificare la loro posizione esatta!
2. Via i vecchi cardini!
Una volta fissata la porta e effettuati i controlli sopra descritti, i vecchi cardini possono essere rimossi.
Per fare ciò, rimuovere prima le viti che fissano la placca del cardine e assicurarsi che il legno sotto sia in buone condizioni. Se i nuovi cardini sono leggermente più alti di quelli vecchi, si consiglia di utilizzare una specie di mastice che vi permetterà di rimpicciolire la calettatura.
Dopo che quest’ultimo è asciutto, deve essere carteggiato per rendere le parti coerenti con il resto della porta. A questo punto è possibile proseguire con l’installazione dei nuovi cardini utilizzando il cacciavite e le viti. Questa operazione deve essere eseguita con precisione e seguire le istruzioni nel passaggio successivo di questa guida.
3. Installare i nuovi cardini
Dopo aver inserito il cardine nella colettatura, potete inserire anche quello che si trova nella parte bassa, regolandoli tra di loro. Inoltre, se la porta di casa vostra è costituita da un terzo cardine nella parte centrale, le operazioni di rimozione e installazione dopo i primi due deve essere eseguita nello stesso modo e soprattutto con le stesse precauzioni. Una volta terminato il lavoro di rimozione graduale e di sostituzione dei vecchi cardini è possibile rimuovere le zeppe ed eseguire le prove necessarie.
Se la porta viene aperta regolarmente senza scricchiolii, significa che la rimozione e l’installazione dei nuovi cardini è stata completata correttamente, quindi è sufficiente concludere seguendo le raccomandazioni elencate nell’ultimo passaggio della guida.
4. Proteggere i cardini con del grasso
Al fine di completare il lavoro fin qui descritto in merito alla sostituzione dei cardini delle porte, è opportuno aggiungerci del grasso. Nelle ferramente o nei colorifici è possibile acquistare grasso a silicone in pasta o altri tipi di lubrificante da scegliere in base alle tue esigenze specifiche. Il grasso deve essere applicato ai cardini e lo scopo è quello di eliminare eventuali piccoli cigolii, può anche prevenire la ruggine e facilitare l’apertura e la chiusura. Infine, se la porta che state inserendo è una porta d’ingresso o è una porta blindata (quindi è piuttosto pesante) si consiglia di scegliere dei cardini molto più robusti.
Spero che questa guida vi sia stata utile e che siate riusciti a procedere nel migliore dei modi!