La gente mangia sempre più in fretta, le pause pranzo sono brevi, e la fila al bar per un semplice panino è spesso ingestibile – non parliamo poi del provare a sedersi al ristorante, anche non volendo considerare i costi. Per questo, e per una cultura del cibo di strada che si sta evolvendo e riproponendo con prepotenza, i furgoni ristorante, equipaggiati per diventare piccoli chioschi e servire i cibi più diversi, stanno conquistando una popolarità mai vista prima, tanto da renderli un investimento molto più redditizio e meno rischioso di qualche anno fa. Del resto, i costi sono infinitamente minori a quelli necessari per aprire anche il più piccolo e semplice dei locali di tipo tradizionale, e la possibilità di spostarsi supera il grave limite del pagare di più per un locale in una zona con un buon passaggio di clientela.
Non pensiamo però che tutto funzioni da sé, e che senza alcun tipo di impegno o fatica si possa ottenere un qualsiasi risultato: i furgoni ristorante non sono magici, sono solo un’ottima opportunità.
Per prima cosa, ad esempio, sarà fondamentale occuparsi di sviluppare il vostro brand, esattamente come fareste con un ristorante. Create un’identità caratteristica e lottate per diffonderla: dal logo, ad un serio piano marketing, ad una precisa scelta di tipi di alimento, tempi di preparazione, perfino zone di operatività e quindi clientela. Non pensate neppure per un giorno che per la clientela, oggi, sia indifferente andare “al furgone del sushi” o “da uno di quei tipi che fanno i panini”: essere generici è essere invisibili, sempre.
Non tralasciate i dettagli: vi sembrerà buffo, ma le persone ricordano, invece dei grandi tratti che vi siete così impegnati a creare, dei dettagli che a voi probabilmente sembrano banali, o sono del tutto incidentali. Pensateci: magari, in un ristorante molto lussuoso e dove avete mangiato splendidamente, la cosa che più vi è rimasta impressa è stato il cameriere che vi ha fiammeggiato la crèpe sul carrello, al vostro tavolo. Dettagli come uniformi per il personale, menù scritti in maniera visibile e accattivante, perfino la composizione del menu base, possono fare una differenza enorme.
Siate presenti sui social media: essere presenti, con forza e carattere, sulle piattaforme di social media è assolutamente vitale. Pensateci: il costo è zero, la facilità di diffusione estrema, la semplicità di utilizzo immediata, e le possibilità di contatto enormi. Scrivete sulla pagina Facebook dove sarete questa settimana, pubblicate foto, offrite una bibita a chi indovina da un dettaglio scattato dall’abitacolo del furgone dove vi piazzerete oggi: si tratta di attività che creano e consolidano clientela, e che le rendono semplice parlare di voi ad altri.
Siate unici: questo lavoro non si fa seguendo la moda: il quartiere, e forse anche la città, non ha bisogno del ventiseiesimo furgone che fa panini con la salsiccia identici a tutti gli altri. Siate innovativi, sia nell’aspetto che nella proposta gastronomica, e caratterizzatevi da subito come unici. Non piacerete a tutti, ma sarete amati da qualcuno: e questo qualcuno sarà il vostro miglior agente di marketing, parlando di voi con entusiasmo e facendo accorrere clientela. Nessuno parla con entusiasmo delle cose normali e banali.